Mi chiamo Maria Möschberger, nata 8 luglio del 1974 e cresciuta a Muzzano in Canton Ticino, Svizzera.

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Ero una bambina un po'solitaria, innamorata del mio bosco, del mio lago e di mia nonna che era mia amica. Dettagli che oggi emergono nei miei lavori artistici ancora legati alla natura, agli oggetti vecchi e che forse trapelano ancora quella solitudine.

Una solitudine però che mi ha aperto a scoprire mondi invisibili.

Vagare giornate a piedi scalzi nel bosco era un scoprire infiniti segreti di me.

Ho avuto sempre il profondo desiderio di studiare arte e a 18 anni sono riuscita a iscrivermi ad una scuola propedeutica all'accademia. Sebbene le materie fossero tutto ciò che di più amavo, non riuscivo convivere con la linea di pensiero della scuola; l'abbandonai convinta di iscrivermi in seguito in accademia come privatista. La vita invece ebbe piani diversi e solo raramente riuscii a dedicarmi ancora all'arte. Fu una montagna russa di su e giù, di acrobazie; ma oggi riconosco essere stata la migliore scuola d'arte che mai potevo sperare di avere, che mi ha arricchito di storie, dolore, forza e amore.

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Nel 2011  Gyano Koch, bussò alla mia porta, dopo aver visto una mia presentazione fotografica che mi era stata commissionata in una villa museo (Villa Orizzonte a Castelrotto), determinata a coinvolgermi in una esposizione collettiva che stava organizzando nella regione presumibilmente con dei lavori fotografici. Mai avrei immaginato di presentarmi con dei dipinti, oltretutto improvvisati su delle vecchie porte dalle quali nacque tutto il mio filone artistico. I dipinti ebbero un riscontro enorme e continuai per tre anni a partecipare alle sue collettive. Nel 2012 creai un importante progetto: SENTIERO TRACCE D'ARTE, che coinvolgeva tre comuni, 14 artisti che aprivano al pubblico il proprio atelier e includeva anche artisti esterni a raccontare storie nelle piazze, suonare concerti e tanto altro ancora. Questo progetto che ebbe molti riconoscimenti pubblici di cui Ente Regionale dello Sviluppo del luganese da cui vinse un premio , Ente turismo Lugano che sponsorizzò il depliant-mappa distribuito in tutta la Svizzera; era destinato a espandersi ulteriormente nel territorio malcantonese e non solo, purtroppo a causa di alcune infelici collaborazioni, e insufficienti  finanziamenti si spense nel 2015.

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Durante questi anni vendevo i miei lavori dall'atelier. Dopo di che le mie attività artistiche si arrestarono.

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SWISSARTEXPO 2023 é arrivato per me come un invito a un nuovo inizio; l'occasione di riprendere a creare dopo una lunga pausa e a fare il primo passo finalmente fuori dal mio atelier nel mondo.